Al via la stagione agonistica del Comitato Trentino categorie giovanili ...
Si è svolta a Lago di Tesero , in notturna, la prima gara del circuito trentino circoscrizione B, aperta anche a tutte le circoscrizioni trentine, organizzata dalla U.S. Cermis. Dopo il forfait della gara del 12 dicembre junior e senior, che è stata annullata per mancanza di neve, abbiamo assistito ad una nuova formula che ha previsto una gara denominata "Gimkana" a tecnica classica per le categorie baby e cuccioli e ragazzi e allievi. Nota didattica La gimkana è una gara dove sono posizionate in vari settori del percorso, delle difficoltà: strettoie, slalom tra ostacoli , piccoli salti. Il tutto per abituare i nostri piccoli atleti ad una maggiore padronanza degli attrezzi e all' equilibrio, fattori determinanti per la formazione tecnica degli sciatori anche dello sci nordico. Da quaest'anno la gimkana , voluta dalla FISI, sarà una prova prevista in tutte le categorie comprese le junior ( '94-'91) e la prima prova dei campionati italiani allievi ('95-'96) sarà appunto una gimkana. Risultati e classifiche: Baby e cuccioli ragazzi e allievi Su facebook altre foto e video( anche se non iscritti) Sci di fondo: una rinascita? Bisogna risalire negli annali cartacei di molti anni fa per ritrovare un’atleta del settore giovanile della Monti Pallidi sul podio, al secondo posto, di una gara del Circuito Trentino di sci nordico. Vi si sta avvicinando anche un nostro piccolo atleta della categoria Baby .Uno sport faticoso, impegnativo e ahimè!...trascurato. Ai nostri giovani ragazzi ai quali auguro tante soddisfazioni, a me e a tutti i genitori a cui suggerisco partecipazione alla vita della Società prima della ricerca di facili illusioni, agli allenatori e alla dirigenza tutta rammento che la nostra società sportiva ha una storia radiosa ed emblematica fatta di tanto impegno di grandi fatiche ma anche e soprattutto di tanti uomini e donne che con il loro impegno , la loro dedizione e la loro appartenenza alla “Conca Moena” hanno fatto grande e prestigiosa la nostra società. L’attaccamento alla maglia a quel colore rosso sangue che contraddistingue oggi la nostra divisa ci porta agli albori e alle gesta eroiche dei nostri primi atleti che nello sci da fondo hanno dato lustro, vigore e tante vittorie alla Monti Pallidi e fin dal dopoguerra hanno contribuito innegabilmente a far conoscere e crescere il nostro paese anche dal punto di vista economico e culturale. La Dirigenza vi invita a leggere la storia del MONTI PALLIDI che trovate in Home Page e io mi permetto di commentare, nel corso di questa stagione 2010-2011, alcune tra le più belle pagine della nostra storia; gesta di uomini prima che di atleti, di persone semplici prima che di campioni,di gente di montagna prima che di personaggi televisivi. E’questa la nostra storia e nessuno ce la potrà far dimenticare. L'Unione Sportiva Monti Pallidi nasce ufficialmente nel dicembre 1946. Flash storico Nel 1949 correndo per i colori sociali della U.S. MONTI PALLIDI SOMMARIVA Stefano, CHIOCCHETTI Arcangelo, CHIOCCHETTI Luigi e CHIOCCHETTI Valentino vincono nella staffetta 4x10 i Campionati Italiani Assoluti di Cortina nel mese di febbraio………… Ma veniamo all’aneddoto che mi sembra significativo e che mi ha fatto commuovere. In casa DAMOLIN un giorno arrivano due comunicazioni dalla FISI. Entrambe riguardano un raduno atletico, stesso periodo, una riguardante la disciplina dello sci alpino, l’altra la disciplina dello sci nordico - specialità combinata; nella prima l’atleta si deve presentare con la propria attrezzatura personale mentre nella seconda si dice che la FISI metterà a disposizione dei convenuti l’attrezzatura necessaria. DAMOLIN Ezio deve scegliere, deve decidere se andare a chiedere in prestito gli sci da slalom ad un amico, sci con i quali gareggiava o se dedicarsi alla disciplina più faticosa , quella combinata nordica che prevede due prove molto differenti fra loro, quel salto con gli sci dal trampolino e quella disciplina del fondo - faticosa - con componenti e motivazioni molto diverse. Per Ezio decide la mamma: in considerazione appunto del fatto che nella combinata nordica l’attrezzatura verrà passata al convocato dalla FISI, la mamma solleva dal tavolo quella convocazione e la pone davanti agli occhi di Ezio dicendo : “Questa”. Ed Ezio seguì il suggerimento ed il suo destino. Non molto tempo dopo, DAMOLIN Ezio nelle inzuppate nevi dell’Abetone diventa Campione Italiano Juniores nella combinata nordica e conquista la medaglia d’argento nella combinata nordica dei Campionati Nazionali Assoluti. Scrive sempre la GAZZETTA DELLO SPORT: Il giovane combinatista della U.S. Monti Pallidi di Moena DAMOLIN Ezio, che ha costituito la più grossa sorpresa “azzurra” ai recenti Giochi Olimpici invernali di Innsbruck, non ha smentito il pronostico che lo voleva facile vincitore del titolo di Campione Italiano juniores della specialità. 1965 - DAMOLIN Ezio viene arruolato nel gruppo sportivo FF.OO. di Moena e ad Asiago diventa Campione Italiano di Combinata Nordica. Ma questa è un’altra storia! La mamma!!!!!!!! Una grande mamma! Che l’ha messo al mondo e ha scelto anche il suo destino anche perché non c’era da scegliere! Una lezione di vita e di comportamenti che ci fa pensare alle grandi opportunità che hanno al giorno d’oggi i nostri figli perché hanno tutto il necessario e anche il superfluo ma forse non hanno, non per loro demerito, quella condizione sociale di rinuncia e di sobrietà che plasma e costruisce l’uomo prima che lo sportivo. Carlo Ganz
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